Queste opere, realizzate tra il 2006 e il 2009 e che utilizzano la tecnica antica della terracotta, si originano da un complesso universo mitico, in cui coesistono senza contraddizioni la riscoperta e il consapevole travisamento del patrimonio pagano e della mitologia cristiana, lo sguardo fascinato sulle forme del mondo e la trasfigurazione simbolica della realtà.

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Universo complesso, dove la coerenza non si esprime in una forma unitaria trovata una volta e per sempre, ma procede nelle profondità abissali di una insanata ricerca. Sotto questa luce devono essere interpretati i suoi approdi nella scultura in terracotta.​

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